Anima: Ti stai abituando a mandare a v*** la gente velocemente, perché?
Il pensiero della paura risponde: “ho paura di esser lanciato da un treno in corsa come è già successo per puro diletto e francamente son stufo di questa situazione, della delusione, ma anche di non riuscire a essere amato e amare la vita.
Anima: Mi son veramente stancata di te che non credi più in niente, nella vita, nelle persone. Mi son stancata di aspettare che tu venga da me per chiedermi qual è la tua storia.
È quello che fa male, lascia andare !
E il pensiero ferito risponde graffiando e in preda alla paura :Lascia andare un beato ×××
Anima incalza: È quello che è importante che tu lasci andare la paura di non riuscirci di non farcela ad amare come hai sempre voluto.
E io ti dico come hai sempre potuto.
Non sei convinto ?no? Perché non vuoi vedere, non vuoi sentire non vuoi dare importanza a chi sei.
Tu sei importante, vitale, sei amore, benedizione, gioia consacrata nel tuo nome perché sei amore.
Sei amore sano, intatto, gioioso
Eppure ti neghi il consenso a questo stato, pensi che sia un’azione, un compromesso, un vincolo.
Neghi la possibilità a te di amare, gioire e godere della vita.
E mi dici “non vado perché là fuori è buio, è dolore” e io ti ricordo chi sei . Ascoltati
Prendi la scusa di amare troppo quando qualcosa non va e ti lamenti , ami il tuo lamento e confondi amore e dolore.
Cerchi sempre un modo per negarlo per odiarlo quell’amore.
Viola il patto che hai stretto con il dolore, che ti ingabbia muto sordo senza aria e rispondi solo ad amore.
Quella è la tua vita, le burrrasche passano, i venti soffiano ma la tua sostanza è sempre la stessa. Vedila, abbracciala, compila, portala qua.
Assaggia la vita, assaporala condensala ed espandila in te.
È una vita infinita fatta di me e di te.
A volte ti raccolgo, altre ti lancio perché tu possa ricordare chi sei e tornare ad amare.
Ama e non circondare il tuo cuore con il dolore, ama la sua esagerazione, questa è la tua guarigione.
Ayladan
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